CHE COS'E'

Dare una mano all'ambiente è diventato più semplice di quanto credi con Conto energia, il progetto prevede l'installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, allegati alla rete di distribuzione nazionale con notevoli vantaggi economici grazie agli incentivi messi a disposizione dal Governo. Lo Stato, acquistando l'energia prodotta dai pannelli fotovoltaici riconosce per vent'anni agli utenti una tariffa di riacquisto superiore a quella di consumo. Conto Energia è un investimento per coloro che vogliono sfruttare la produzione privata di energia pulita da fonti rinnovabili e grazie ai loro pannelli fotovoltaici guadagnare realizzando energia elettrica. Conto Energia è un progetto dell'U.E. sviluppatosi successivamente al protocollo di Kyoto e che si pone l'obbiettivo di riuscire a coprire il 20% del fabbisogno energetico tramite fonti di energia rinnovabili. In Italia la regolamentazione di questo progetto è iniziata fin dal 2003 con varie iniziative legislative fino ad arrivare ad oggi con il D.M. 19.2.07 che regolamenta il Conto Energia introducendo vantaggiose ed incentivanti norme volte a incoraggiare la produzione privata di energia da fonti rinnovabili, in particolar modo da pannelli fotovoltaici. Nella Legge Finanziaria 2007, inoltre, sono stati inseriti incentivi per la riqualificazione energetica di edifici esistenti, anche questo per incoraggiare il risparmio energetico e quindi la diminuzione del fabbisogno dell'U.E. che entro il 2020 secondo il protocollo di Kyoto dovrebbe essere ridotto dell'8%.

COME FUNZIONA

Il progetto Conto Energia prevede l'installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica allegati alla rete di distribuzione nazionale. Quindi il produttore di energia, oltre a consumare la corrente da lui stesso prodotta con un evidente risparmio, immette nella rete elettrica nazionale il Surplus che in certi orari può generarsi per poi prelevare dalla rete stessa energia in orari notturni o in caso di cielo molto coperto, quando i pannelli fotovoltaici non sono in grado di lavorare. Il nuovo D.M. 19.2.07 prevede incentivi che variano, a seconda del tipo di integrazione dei pannelli negli edifici e a seconda della capacità di produzione dell'impianto, da 0,36 KWh a 0,49 KWh. E' inoltre possibile, in caso di impianti di piccole dimensioni, il meccanismo di "scambio sul posto", grazie al quale il privato si vede decurtati sulla bolletta dell'elettricità i KWh da lui prodotti.

ALTRI VANTAGGI

Altri notevoli incentivi sono stati inseriti nella Legge Finanziaria 2007 riguardanti la riqualificazione energetica degli edifici tramite alcuni accorgimenti che devono però essere certificati! Tali interventi vanno dall'isolamento termico dell'edificio stesso, all'installazione di caldaie a gas di ultima generazione e ad alta efficienza fino ai nuovi elettrodomestici a consumi ridotti e a sonde geotermiche per il rscaldamento naturale dell'acqua. Altri interventi possono essere definiti caso per caso e possono arrivare fino all'installazione di impianti eolici di produzione elettrica o altro. Questi interventi certificati danno diritto ad incentivi che possono coprire fino al 55% della spesa, oltre a garantire un forte risparmio economico.